Franco - Solo cristiani

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Salve sono Franco, volevo raccontare la mia storia personale, di come ho trovato Dio e di come Lui si è fatto conoscere da me. Vengo da una famiglia che materialmente non mi ha fatto mai mancare nulla. Anche se i miei genitori erano cattolici e frequentavamo la chiesa, vedevo nella mia famiglia che non c'era amore; i miei litigavano spesso e dentro me sentivo insicurezza, paure, un vuoto che cercavo di colmare con divertimenti apparenti, con cose materiali, col sesso, col lavoro.  

Cercavo affetto, perché la mia famiglia non riusciva a darmi quell'amore di cui avevo bisogno, inoltre vedevo anche nella chiesa che tra le persone non c'era niente di vero o di profondo che potesse riempire il mio cuore, così mi sono allontanato, illudendomi di poter trovare la felicità nel mondo. Nonostante mi fossi illuso di poter essere appagato dalle cose di questo mondo, quel vuoto e quella delusione che erano in me aumentavano e mi rendevano schiavo ed infelice. Gesù disse: In verità in verità vi dico: chi fa il peccato è schiavo del peccato.” Giovanni 8:34  

Anche se cercavo di essere soddisfatto con queste passioni mondane, al contrario, la mia schiavitù cresceva e non mi sentivo libero, ne tanto meno amato. Pur sentendo dentro me queste sensazioni negative, non riuscivo a comprendere cos'erano e da dove venivano. A questo proposito, l'apostolo Paolo ci dice: “....voi che eravate morti nei falli e nei peccati, nei quali un tempo camminaste, seguendo il corso di questo mondo, secondo il principe della potestà dell'aria, dello spirito che al presente opera nei figli della disubbidienza, fra i quali anche noi tutti un tempo vivemmo nelle concupiscenze della nostra carne, adempiendo i desideri della carne e della mente, ed eravamo per natura figli di ira, come anche gli altri.” Efesini 2:1-3.  

La causa di tutte le mie sofferenze era il peccato. Or il peccato è il male che è nel cuore di tutti gli uomini, la causa di tutti gli avvenimenti spiacevoli a cui assistiamo ogni giorno, come l'inimicizia nelle famiglie, la tristezza, l'insoddisfazione, la superbia, la presunzione...Gesù disse: “Ciò che esce dall'uomo, quello lo contamina, dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, procedono pensieri malvagi, adulteri, fornicazioni, omicidi, furti, cupidigie, malizie, frode, dissolutezza, invidia, bestemmia, orgoglio, stoltezza.  

Io volevo essere libero dal peccato e colmare quel vuoto che mi rendeva schiavo e cercavo la verità che mi rendesse libero; a scuola incontrai un professore che parlava di Dio e cominciai ad ascoltarlo. In seguito sopraggiunse a casa mia una testimone di geova, che per un periodo mi parlava di Dio e della sua religione. Dopo alcuni anni, conobbi nella ditta di mio padre, un cristiano evangelico, che anche egli mi parlava di Dio. Cominciai a leggere la Bibbia e questo mi spinse a frequentare un gruppo evangelico del mio paese. Si predicava Gesù e all'inizio credevo di aver trovato la via giusta che mi rendesse libero. Poi col tempo mi resi conto che era soltanto teoria; perché pur predicando la Parola di Dio, in realtà in me, nella mia famiglia e nella chiesa che frequentavo, non c'era la vera unione che viene dall'amore e dalla potenza dello Spirito di Dio, come dice l'apostolo Paolo: “E la mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito e di potenza, affinché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza degli uomini, ma sulla potenza di Dio.”1Corinzi 2:4,5  
Gesù disse ancora: “ Ipocriti, ben profetizzò di voi Isaia quando disse: Questo popolo si accosta a me con la bocca e mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. E invano mi rendono un culto, insegnando dottrine che sono comandamenti di uomini.” Matteo 14: 7-9  

La religione è un accordo tra l'uomo e il peccato, una giustificazione apparente secondo cui, l'uomo inganna se stesso. Come è scritto nella seconda lettera di Paolo a Timoteo 4:3 “Verrà il tempo, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie.” Infatti per sentirmi meglio ho cercato sia nel mondo, che nella religione di colmare quell'insoddisfazione che, ne i piaceri del mondo, ne i riti, ne le abitudini, ne le tradizioni potevano colmare.  

Passati ventisei anni, lasciai la chiesa evangelica e mi ritrovai solo, perché mia moglie e mia figlia frequentavano ancora la chiesa evangelica. Trascorsi altri otto mesi, nei quali continuai a cercare Gesù non in un gruppo religioso, ma lo pregavo a casa mia da solo, ed iniziai a sentire nel mio cuore che le mie preghiere venivano ascoltate, infatti non è importante il luogo o se reciti inutili ripetizioni come fanno in tante congregazioni religiose, ma è importante se lo fai con sincerità, perché Gesù è l'unico che guarda il nostro cuore. Gesù disse: “ Ma tu, quando preghi entra nella tua cameretta, chiudi la tua porta e prega il Padre tu che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà pubblicamente. Ora nel pregare non usate inutili ripetizioni come fanno i pagani, perché essi pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole.” Matteo 6:6,7  

Infatti un giorno, mentre ero a casa, mi capitò tra le mani un volantino che avevo ricevuto circa due anni prima; un opuscolo il quale mi colpì, perché non parlava di religione, infatti le persone che me l'avevano consegnato non appartenevano ad una religione, ma erano solo Cristiani come i primi discepoli e seguivano solo Gesù, proprio come sentivo nel mio cuore, il vero pastore e Salvatore delle nostre anime, non debole, ma il Gesù che loro predicavano e vivevano potentemente, il Gesù che scaccia via la morte, il peccato, le malattie, il Gesù che perdona, purifica coloro che si accostano a Lui pentendosi sinceramente.  

Allora sentii di scrivergli un' e-mail per incontrarli. Quando li incontrai, vidi subito la differenza, perché riuscivano a trasmettermi la pace, la gioia e l'amore che avevo ricercato in tutti quegli anni. Frequentandoli, compresi che Dio era in mezzo a loro, perché vidi un grande amore e una grande unione tra loro e volevo anch'io ricevere quello che loro avevano. Infatti Carlo mi disse: “Non ti devi mai fidare di nessuno, nemmeno di me. Quando verrai a casa mia e non vedi l'amore fuggi via, ma se vedi l'amore non puoi essere ingannato perché Dio è in mezzo a noi.” Come è scritto nel Vangelo di Giovanni 13:35 “Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri.” Quello che loro vivevano, io l'avevo letto in un passo della Bibbia, ma non l'avevo mai vissuto: “E il gran numero di coloro che aveano creduto era di un sol cuore e di una sola anima; e nessuno diceva esser suo quello che aveva, ma tutte le cose erano in comune fra di loro.” Atti 4:32.  

La cosa che desideravo era lo Spirito di Cristo che viveva in loro, che mi convinse del mio peccato, di cui dovevo essere liberato. Dopo essermi ravveduto e battezzato, fui liberato nel nome di Gesù e ricevetti lo Spirito Santo: Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo per il perdono dei peccati e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Atti degli apostoli 2:38
Fu in quel momento che conobbi il vero Gesù, colui che salva! “Gesù disse: Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi.” Giovanni 8:36. “Or il Signore è lo Spirito, e dov'è lo Spirito del Signore, lì vi è libertà.” 2 Corinzi 3:17.  

Il tema conduttore della mia testimonianza è l'amore, che mancava nella mia vita. L'amore è il tutto dell'uomo e quando l'ho conosciuto nel mio cuore, per mezzo dello Spirito Santo, il vuoto, l'infelicità e la schiavitù che erano in me, sparirono. “ E noi abbiamo conosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore; e chi dimora nell'amore dimora in Dio e Dio in lui.” 1 Giovanni 4:16  

Questo è il mio invito per te che stai leggendo la mia testimonianza: Se anche tu ti senti come io mi sentivo, ascolta queste parole: “ E Gesù disse loro: Io sono il pane della vita; chi viene a me, non avrà mai fame e chi crede in me non avrà mai sete” Giovanni 6:35 Ed ancora: “Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la scrittura, dal suo seno sgorgheranno fiumi d'acqua viva.  

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